SSCC – Cosa significa ?
L’SSCC (Serial Shipping Container Code – in italiano “numero sequenziale di collo”) è un numero di identificazione standard usato per l’identificazione univoca di unità logistiche. L’SSCC è rappresentato con la simbologia per codice a barre GS1-128. Un’unità logistica è un articolo di qualsiasi composizione creato per il trasporto e/o l’immagazzinamento che deve essere gestito attraverso la filiera.
La lettura mediante scanner dell’ SSCC sull’etichetta logistica consente di seguire e rintracciare le singole unità, fornendo un collegamento fra il movimento fisico delle merci e il relativo flusso di informazioni. Offre inoltre l’opportunità di realizzare un’ampia gamma di applicazioni quali il cross-docking, l’inoltro delle spedizioni, il ricevimento automatizzato, ecc. La sua combinazione con l’EDI (in particolare con il messaggio Avviso di Spedizione, DESADV) aumenta l’efficienza logistica delle aziende utilizzatrici.
Il layout dell’etichetta logistica supporta il processo della filiera raggruppando le informazioni in tre sezioni: per il fornitore, il cliente e lo spedizioniere.
E’ l’organizzazione responsabile della stampa e dell’applicazione dell’etichetta, a determinare il contenuto, il formato e le dimensioni dell’etichetta stessa.
L’ordine delle sezioni, dall’alto in basso è: spedizioniere, cliente e fornitore. Tuttavia quest’ordine e l’allineamento dall’alto in basso possono variare a seconda delle dimensioni dell’unità logistica e del processo aziendale a cui serve. Tutte le informazioni riportate in etichetta sono rappresentate tramite la simbologia per codici a barre GS1-128.
Il codice SSCC deve essere assegnato dall’azienda che fisicamente assembla/compone l’unità logistica (es. azienda di produzione, trasportatore, azienda logistica, ecc.)
L’SSCC può essere utilizzato dodici mesi dopo lo smantellamento dell’unità logistica a cui è stato attribuito.
(Da GS1 Italy – Manuali e linee guida)
COMPOSIZIONE DEL CODICE SSCC (18 CIFRE)
Contenuto | Lunghezza | Da | A |
Cifra di estensione (da 0 a 9) | 1 | 1 | 1 |
Codice GS1 Azienda (Nazione + Codice) N.B.: la lunghezza dipende dalla richiesta a Indicod del codice (prima o dopo 31/12/2001) Il prefisso GS1 Aziendale rende il numero univoco a livello mondiale, ma non identifica l’origine dell’unità |
9 (2+7) o 7 (2+5) |
2 |
10 o 8 |
Sequenziale a discrezione dell’azienda Il numero utilizzato deve essere univoco almeno per un anno. |
7 o 9 |
11 o 9 |
17 |
Cifra di controllo (Check Digit) | 1 | 18 | 18 |
ETICHETTA LOGISTICA (A5)
Informazioni e contenuto dell’unità logistica in formato leggibile dall’operatore; soddisfa le esigenze dei distributori NON equipaggiati per eseguire in ricezione lo scanning dei codici a barre. |
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Dati dell‘unità logistica in formato codici a barre; soddisfa le esigenze dei distributori equipaggiati per eseguire in ricezione lo scanning dei codici a barre. L’SSCC si rappresenta per ultimo. |